March 23, 2021

Il Diritto per le startup e l’innovazione grazie al servizio “Legal Clinics” di B4i

Alcuni dei più importanti studi legali d’Italia, insieme agli studenti del quarto anno del corso di Laurea in Giurisprudenza dell’Università Bocconi, coordinati dagli Avvocati Carlo Rossi Chauvenet e Laura Marcalli, supportano le startup accelerate di B4i - Bocconi for innovation negli aspetti legali connessi con l’avvio di una startup innovativa.

Il servizio “Legal Clinics, che prosegue per alcuni mesi anche al termine del programma di accelerazione, consente alle startup di beneficiare di una consulenza legale continuativa sulle principali tematiche rilevanti per un’azienda early stage, come la costituzione della società stessa, i patti parasociali, la contrattualistica per collaboratori e dipendenti, la redazione dei termini e condizioni di utilizzo di una piattaforma on line, i contratti con i fornitori, la gestione degli aspetti di privacy, fino alla registrazione del marchio e del brevetto. Il servizio “Legal Clinics” costituisce inoltre uno strumento di potenziale recruiting per gli studi legali, che possono lavorare con il supporto di uno studente di Giurisprudenza dell’Università Bocconi al pari di uno stage.

B4i - Bocconi for innovation, piattaforma di pre-accelerazione, accelerazione e sviluppo interno alle aziende, per la prima volta in Italia, propone alle startup accelerate all’interno del suo programma un servizio unico nel suo genere e di forte valore aggiunto: le startup ammesse al programma di accelerazione ricevono un supporto legale gratuito attraverso un’inedita sinergia tra la School of Law, gli studenti del corso di Laurea in Giurisprudenza dell’Università Bocconi e gli studi legali che hanno aderito al progetto. Grazie a questa forte sinergia e alla creazione di un concreto momento di crescita e formazione per tutti i soggetti coinvolti, le startup procedono nel consolidamento del loro impianto giuridico e del relativo business model. Questo servizio si aggiunge al sostegno economico e alla formazione messi a disposizione da B4i - Bocconi for innovation, attraverso il tutoring di docenti della Bocconi e mentor, che consente alle startup di lavorare costantemente coordinate e supportate dal team di B4i.

Tra le startup e gli studi legali che sono già al lavoro su “Legal Clinics”, raccontano la loro esperienza: Daniele Calvo Pollino, Co-founder e CEO di Mapo Tapo, e l’avvocato Alessandro Tanno, Managing Associate del dipartimento di Banking&Finance di Linklaters Milano, esperto in operazioni di finanza strutturata, Coordinatore del Fintech&Digital Trasformation group di Linklaters Milano e Membro del consiglio direttivo di Angels for Impact.



“LEGAL CLINICS” DAL PUNTO DI VISTA DELLE STARTUP: MAPO TAPO

Fare startup è una sfida incredibile. Entusiasmante, ma al tempo stesso difficile. Oltre ad una discreta idea e una volontà di ferro, ci vogliono soprattutto ispirazione, metodo e la possibilità di conoscere, parlare e lavorare a stretto contatto con professionisti, esperti di settore e mentor. Questi professionisti, e ne abbiamo incontrati tantissimi fino ad oggi, grazie all’accelerazione in B4i, sono un vero e proprio catalizzatore per Mapo Tapo. Ci aiutano ad anticipare le nostre sfide e ci danno una mano a risolverle in maniera efficace e efficiente. Sono dei giganti di esperienza e conoscenza, sopra le cui spalle possiamo costruire qualcosa di più alto, più solido e più bello. Un esempio di questa incredibile professionalità lo abbiamo incontrato nelle “Legal Clinics”. Le “Legal Clinics” sono un servizio che B4i - Bocconi for innovation mette a disposizione delle startup da lei accelerate. Si tratta di un percorso, che va oltre la durata del programma di accelerazione stesso, dove ogni startup ha l'occasione di affrontare i propri temi legali più spinosi con il supporto dell’Avvocato Laura Marcalli, legal counsel di B4i-Bocconi for Innovation, di un/a avvocato/a di un rinomato studio italiano (per Mapo Tapo, l’Avv. Chiara Albusceri dello studio Ecovis Stlex) e di uno/a studente/ssa di Giurisprudenza dell'Università Bocconi (nel nostro caso, Gaia Lisa Fanelli)

spiega Daniele Calvo Pollino, Co-founder e CEO di Mapo Tapo, startup accelerata da B4i - Bocconi for innovation, fondata ad agosto 2020 che organizza viaggi di gruppo per gli amanti degli sport estremi, con un occhio di riguardo alla sostenibilità.

“I temi legali che una startup ha generalmente bisogno di affrontare sono molteplici: dalla fondazione della startup stessa, alla redazione dei termini e condizioni di una piattaforma, alla registrazione di un marchio o di un brevetto. Fino ad ora invece, come Mapo Tapo, abbiamo affrontato due temi principali: il primo tema riguardava la messa a punto di una policy di rimborso viaggio last minute e di alcuni altri documenti necessari al continuo evolversi della situazione Covid; il secondo tema invece, su cui stiamo ancora lavorando, è un ampio lavoro di compliance sulla nostra offerta prodotti. L'obiettivo è proprio quello di allineare i documenti necessari da parte dei nostri viaggiatori, il linguaggio commerciale del sito e la natura stessa dell'offerta Mapo Tapo a quella che è la legislazione vigente in Italia e nel mondo. Ogni due settimane ci incontriamo per discutere i progressi delle settimane precedenti e pianificare le due settimane successive. Quest'ora di incontro, oltre che essere estremamente interessante, è un incredibile concentrato di valore aggiunto per Mapo Tapo: un'occasione di lavorare oggi per evitare i potenziali grandi problemi di domani”

conclude Daniele Calvo Pollino, Co-founder e CEO di Mapo Tapo.





“LEGAL CLINICS” DAL PUNTO DI VISTA DEGLI STUDI LEGALI: LINKLATERS

Avvocato Alessandro Tanno, Managing Associate del dipartimento di Banking&Finance di Linklaters Milano, esperto in operazioni di finanza strutturata, Coordinatore della practice di Fintech&Digital Trasformation di Linklaters Milano e Membro del consiglio direttivo di Angels for Impact, il primo club di business angels in Italia con focus sull’impact:

“Sono ormai un po’ di anni che sono parte attiva dell’ecosistema delle startup, in qualità di investitore e anche mentore. Ho quindi potuto constatare quanto una startup possa essere, oltre che a tutti gli effetti una realtà imprenditoriale, un viaggio entusiasmante di uno o più imprenditori e delle loro squadre all’inseguimento di un obiettivo. È proprio questo ciò che rende straordinario questo percorso. Parliamo di idee, di futuro e di un grande desiderio di mettersi in gioco e di creare qualcosa di sostenibile. Lavorare al fianco delle startup rappresenta infatti un’enorme fonte di arricchimento. Per questo come Linklaters abbiamo deciso di abbracciare il progetto B4i e di mettere a disposizione le nostre competenze per accompagnare queste realtà nel loro percorso di crescita. Al momento stiamo lavorando con la startup Cargoful, affiancati da uno studente di Giurisprudenza, fornendo un supporto tecnico su questioni di natura legale che la startup sta affrontando o dovrà affrontare nell’immediato futuro”.

Rispetto ai temi legali affrontati, continua l’Avvocato Alessandro Tanno:

“I temi affrontati sono i più diversi e variano dagli accordi tra soci fondatori volti a gestire la società e i documenti costitutivi della stessa, ai termini e condizioni del sito internet e della piattaforma gestita dalla società, ai temi privacy, di employment e di supporto legale al fundraising. Quella di “Legal Clinics” è un’ottima opportunità per le startup perché offre la possibilità di accedere a piattaforme con competenze uniche come quelle che risiedono in realtà legali internazionali come la nostra e di entrare indirettamente a far parte del loro ecosistema fatto di relazioni, di clienti, di contatti internazionali, di visibilità su best practice internazionali e, in generale, di opportunità”.

Conclude l’Avvocato Alessandro Tanno:

“L’assistenza pro bono alla startup rappresenta, per uno studio come Linklaters, un importante investimento che si traduce nell’assunzione di un ruolo sempre più attivo a supporto delle realtà con cui si collabora. L’idea di fondo è quella di agire come veri e propri stakeholder e di garantire un allineamento di interessi ai founder, quasi come se lo studio legale assumesse il ruolo di investitore o addirittura co-founder. Inoltre, a questo si aggiunge il valore di poter lavorare con uno studente di Giurisprudenza dell’Università Bocconi e di poter agire come mentor e coach a supporto della sua crescita professionale”.